Home
FEAGNE: UNE SERE IN AUTUN CARANTAN IN CONCIERT
Vinars 24 di NOVEMBAR 2023
a FEAGNE, aes 20.30
PALAZZO PICO, VIA DEL TABACCO 1
ricuardant Glauco
UNE SERE IN AUTUN
CARANTAN IN CONCIERT
La iniziative e fâs part dal progjet CULINIS DI MUSICHE & NATURE
metût adun e promovût de Associazion culturâl EL TOMÂT APS
e di LEGAMBIENTE DEL FRIULI COLLINARE,
Con il sostegno ed il contributo della
COMUNITÀ COLLINARE DEL FRIULI
e con il patrocinio del COMUNE DI FAGAGNA.Comune di Fagagna
- L'incontro e il concerto del 24 novembre a Fagagna rientrano nel progetto intitolato “Culinis di musiche e nature”, iniziativa promossa dalla Associazion culturâl EL TOMÂT APS
- A Palazzo Pico suoneranno i “Carantans” gruppo musicale di cui faceva parte il compianto Glauco Toniutti, il ricercatore naturalista, musicista ed archeologo al quale sarà intitolato il Circolo di Legambiente Collinare.
Mostre di libris a URBIGNA' / BUJE sabide11 e domenie 12: par resonâ sù di nô e i nestris vicins
par cure de Associazion Culturâl El Tomât APS
Sabide ai 11 e domenie ai 12 di Novembar dal 2023
Mostre di libris te sale parochiâl Don Bosco, Vie Zanin 3,
Urbignà , Buje
FRIÛL – VIGNESIE JULIE,
REGJON DI CONFIN, TIERE Di INCUINTRIS
Rassegne librarie cun cualchi cjase editore de nestre regjon
par resonâ sù di nô e i nestris vicins
a saran presints
AVIANI & AVIANI, VITA ACTIVA, KAPPA VU, TIGLIO EDIZIONI, OLMIS
Sabide ai 11 di Novembar dal 2023
15.00 si tache cu la presentazion des cjasis editoris e ilustrazion dal teme de mostre
16.00 presentazion dal libri
AE OMBRE DAL MATAIÛR – LIS VALS DAL NADISON TRA REALTÂT E ILUSION - CONTIS DI CONFIN
17.00 presentazion dal libri
SÎS FEMINIS PLUI CINC CU LA PENE IN MAN : Scritoris e poetessis de Istrie e dal Cuarnâr
18.30 si siere
Domenie ai 12 di Novembar dal 2023
11.00 presentazion dal libri BOSCS CENCE CONFINS
fotografiis, ilustrazions e video
16.00 presentazion dal libri CONFINÂ PAR SOREVIVI
18.00 si siere
cul contribût dal comun di Buje
*****************************************
Sabato 11 e domenica 12 novembre 2023
Sala parrocchiale Don Bosco, Via Zanin 3,
Urbignacco,Buja
Rassegna libraria
con alcune case editrici della nostra regione
per ragionare su di noi ed i nostri vicini
con il contributo del comune di buja
FRIULI – VENEZIA GIULIA,
REGIONE DI CONFINE,
TERRA D’INCONTRI
AVIANI & AVIANI,
VITA ACTIVA, KAPPA VU,
TIGLIO EDIZIONI, OLMIS
Sabato 11 novembre 2023
15.00 apertura della rassegna con la presentazione delle case editrici
e illustrazione del tema dell’evento
16.00 presentazione del libro
ALL’OMBRA DEL MATAJUR – LE VALLI DEL NATISONE TRA REALTÀ E
ILLUSIONE. RACCONTI DI CONFINE di GIULIANO CITTI
dialoga con l’autore SILVA GANZITTI
17.00 presentazione del libro
SEI PIÙ CINQUE DONNE CON LA PENNA IN MANO
Scrittrici e poetesse dell’Istria e del Quarnero
di GIACOMO SCOTTI
presenta il libro PATRIZIA SAINA (Vita Activa)
-
chiusura della rassegna
Domenica 12 novembre 2023
11.00 presentazione del libro
BOSCHI SENZA CONFINI di UMBERTO SARCINELLI
fotografie di LUCIO TOLAR, illustrazioni del maestro FRANCO DUGO
dialoga con gli autori STEFANO SANTI
la presentazione di questo libro è supportata dalla visione di
fotografie e video
16.00 presentazione del libro
CONFINARE PER SOPRAVVIVERE di FRANCO FORNASARO
dialoga con l’autore GIOVANNI AVIANI FULVIO
Cun Renato Calligaro Buje e jè un pont di chest mont
Renato Calligaro Susìn, (Buje 1928/2023), tal 1944 un dai zovins fondadôrs de ‘Academia Bujense degli Accesi’; pitôr, grafic, ilustradôr e ancje vignetist di satire politiche e di costum, un dai mestris dal fumet talian, al è cognossût in Italie e in Europe pes sôs oparis, paradigme de anime cosmopolite e creative di cui che al è citadin di Buje e dal mont: cun lui, mestri di art e di pinsîr, Buje e jè un pont di chest mont.
BUJA estate 1944: dieci ragazzi, in piena guerra mondiale durante l'occupazione tedesca, agli albori della Resistenza e della lotta di Liberazione, fondano l' ACCADEMIA BUJENSE degli ACCESI. Fra di loro un giovanissimo Renato Calligaro (Buja, 28 gennaio 1928) che aprirà una serie di incontri clandestini con una lettura su “La città giardino del futuro”.
Così durante la guerra inizia l’attività di pittore e scrittore e partecipa alla Resistenza. Fanno da sfondo alla sua esperienza artistica il prolungato soggiorno nell' America Latina, prima e dopo la guerra; la guerra stessa vissuta nel Friuli dei tedeschi e dei partigiani; l'infanzia delle distanze, misurate allora in viaggi di venti giorni di mare fra i due continenti; il definitivo ritorno dal "viaggio".
In Calligaro si sono incrociate le istanze della cultura esistenzialista europea con la dimensione mitica del continente sud-americano e la condizione di "straniero". L'essere "straniero" rimane la sua cifra poetica: straniero in America come europeo, straniero in Friuli come emigrato, straniero in pittura come scrittore, straniero nei fumetti come pittore: condizione esistenziale di "straniamento" propria di un poeta che riesce a guardare la realtà sempre con occhi stupiti.
Renato Calligaro è uno dei maestri del fumetto italiano che hanno aperto la strada nella direzione della narrazione grafica e autoriale. Aveva iniziato con il fumetto politico/satirico sulle pagine di Cronache Friulane per poi proseguire sulle riviste Linus e Alterlinus. Ha collaborato con le sue vignette e illustrazioni con Il Manifesto, Lotta Continua, Reporter, L’Espresso, Satiricon (La Repubblica), Tango, Cuore (L’Unità) e Le Monde.
Oltre all’attività artistica e pittorica è scrittore e teorico dell’arte, e ha fondato e diretto la rivista di fenomenologia e antropologia dell’arte TempoFermo. Tra le sue pubblicazioni più importanti segnaliamo i "poemi per immagini": Montagne (1978), La favola di Orfeo (1978), Casanova/Henriette (1978/79), Oltreporto (1980), Deserto (1980), Lirica 4 (1980), Zeppelin (1984), Poema Barocco (1988):qui libro e quadro insieme, permettono al fruitore di partecipare a quella esperienza di ambiguità in cui l'arte di oggi trova ancora ragione di essere: recupera nella pittura la "narrazione" ,come quadri-sequenze di forme inventate, astratte o rappresentative, simboliche o realiste, materiche o di collage, che si sviluppano l'una dall'altra formando il "racconto". Considera fondamentali nel suo iter creativo le esperienze multimediali: grafica pura, illustrazione pubblicitaria e editoriale, fumetto, pittura, letteratura e infine video. Nel video, "Lis striis di Gjermanie", (ED. Kappavu, 1992)videoarte pionieristica per una fiaba friulana , libera interpretazione di una favola friulana, Calligaro crea testi, disegni, pitture che fonde alle riprese dal vero : nella fase del montaggio interviene lo specifico elettronico per l'ulteriore invenzione e deformazione artistica del materiale.
Fra donne volteggianti nel cielo, fra macchine di guerra, piroscafi e approdi di terre lontane, fra dune di sabbia e paesaggi infuocati, fra orizzonti di terra e di mare, nei suoi quadri-sequenza emergono profili di colline friulane, di campanili bujesi, di chiesette campestri, di ciminiere, di case e di nuvole conosciute .
guglielmo pitzalis
https://youtu.be/gglK4iB6qcA?si=MeS0CozhDJGgwzXB
https://www.anpiudine.org/bella-ciao-renato-calligaro/
https://www.nordest24.it/morto-renato-calligaro-buja-lutto-pittore-vignettista/
https://youtu.be/DXDhogL9ok0?si=X27sD_dTyYUQrvFi
DALLE VILLOTTE ALLA PIZZICA MUSICHE TAL CURTÎL di Parùs
a Sopramonte di BUJA : VENERDI' 25 alle 20.oo
DALLE VILLOTTE ALLA PIZZICA
MUSICHE TAL CURTÎL di Parùs
Vinars ai 25 di Avost 2023, aes 8 di sere a Saramont di Buje
INTAL CURTÎL DE OSTARIE DI PARUS
DAL FRIULI AL SALENTO DALLE VILLOTTE ALLA PIZZICA
MUSICHE TAL CURTÎL
A sunaràn e a cjantaràn i DECANTO
Giorgio Parisi voce, clarinetto, charango, organetto diatonico
Alberto Sergi voce, tamburello
SE AL PLÛF O LARÌN A SOTET
Giorgio Parisi, insegnante e musicista, diplomato in clarinetto presso il Conservatorio Tomadini di Udine, laureato in musicologia presso l’università di Roma Tor Vergata e Master in Pedagogia della musica a Lugano. Svolge attività di educazione musicale, in nidi, scuole dell’infanzia e primarie e attività concertistiche in regione con vari progetti e ensemble a cui prendono parte svariati artisti. Collabora con l’Anpi di Udine, con il Teatri Stabil Furlan, con Areaarea, Zeroidee, Teatro della Sete.
Alberto Sergi è di origini salentine e vive in Friuli: appassionato interprete del repertorio tradiziolnal-popolare salentino, porta la musica popolare del Sud Italia al di là dei suoi confini geografici e culturali intrecciandola con sonorità fresche, ricche di colori e sfumature che sfociano in un mare che lega diverse culture e stili musicali.