Home

PAESAGGI FRIULANI FOTO/GRAFIE, stampe fotografiche colorate a mano, di BRUNO BELTRAMINI

Si inaugura venerdì 31 maggio alle ore 18.oo a Monte di Buja nella Casa Ursella, sede dell' A.N.A., la mostra 

PAESAGGI FRIULANI FOTO/GRAFIE,

stampe fotografiche colorate a mano, di BRUNO BELTRAMINI

promossa dalla Associazion Culturâl El Tomât APS

in collaborazione con il gruppo ANA di Buja e con il patrocinio del Comune di Buja.

 

Bruno Beltramini, fotografo e pittore, collaboratore di importanti registi e direttore della fotografia, film-maker, autore di reportage, documentari industriali, documentari d’arte e naturalistici.

La sua ricerca sul paesaggio, fo­tografato e filmato presenta una particolare purezza d’immagine, nella quale si riconosce quasi una sospensione del tempo.

Nel silenzio, la luce, segno di una natura generosa e multicolore, studiata in ogni contesto, irrompe nella carta; la bellezza dei paesaggi del Friuli trasuda in ogni dettaglio.

“Estraggo la fotografia o il video dal fotogramma voluto, lo stampo su carta da disegno, poi interamente e minuziosamente lo ripasso con le matite colorate. Quello che più mi interessa è la simbiosi tra la fotografia e la pittura”

La mostra resterà aperta per tutto il mese di giugno, ogni sabato e domenica dalle 9.30 alle 13.oo e dalle 15.oo alle 20.oo

 

Si scree vinars ai 31 di Mai aes 18.oo a Mont di Buie inte Cjase Ursella, sede de A.N.A.,la mostre     
    PAISAÇS FURLANS FOTO/GRAFIIS,
stampis fotografichis coloradis a man,
di BRUNO BELTRAMINI,
   
    promovude de Associazion Culturâl El Tomât APS
in colaborazion cul grup ANA di Buie e cul patrocini dal Comun di Buje.
   
   
Bruno Beltramini, fotograf e pitôr, colaboradôr di regjiscj impuartants e diretôr de fotografie, film-maker, autôr di reportage,  documentaris industriâi, di art e naturalistics.
   
La sô ricercje sul paisaç, fo­tografât e filmât al presente une purece particolâr di imagjin, là che si ricognòs cuasi une sospension dal timp.
     
Intal cidin, la lûs, segn di une nature gjenerose di colôrs, studiade in ogni contest, e jentre inte cjarte; la bielece dai paisaçs dal Friûl si gjolt in ogni detai.
  
“O gjavi fûr la fotografie o il video  volût, lu stampi su cjarte di dissen, dopo lu ripassi dal dut  cui lapis colorâts. Chel che plui mi interesse e je la simbiosi tra la fotografie e la piture”
      
La mostre e restarà vierte par dut il mês di Jugn, ogni sabide e domenie des 9.30 aes 13.oo e des 15.oo aes 20.oo
 

L'artista con le sue fotografie è andato alla riscoperta dei paesaggi della nostra terra, si è posto alla ricerca per sé e anche per noi di luoghi identitari (ma non di quelli eclatanti e magari usurati dalla comunicazione) proprio per confrontarsi con la dimensione silente,silenziosa e intima dei paesaggi, dal mare alle alte montagne, dalle periferie urbane a una sperduta olla di risorgiva. Beltramini poi, sfiorando quasi la dimensione pittorica, con la pazienza e la precisione di un miniatore ha colorato con i pastelli le immagini dei luoghi per renderne ancora più vivida la percezione empatica e ii ricordo. A scorrere sottotraccia nella trama di quelle stesse immagini è comunque ii silenzio, ii silenzio suggestivo di un valore che va ben oltre la percezione effimera dell'attimo. E a ribadire ancor più il significato originale della propria ricerca l'artista ha collocato in mostra alcune videofotografie, immagini digitali riprodotte da tablet che all'inizio ci paiono immobili e però si rivelano presto come microracconti in cui il protagonista è ii respiro profondo e recondito della natura, del genius loci e del paesaggio. 0 meglio, in queste opere la Natura stessa si presta a rivelare all'artista, nel magico silenzio del luogo e dell'ora, ii segreto del proprio ciclico fluire e della propria bellezza in un tempo irripetibile della quiete cosmica. Se dunque le fotografie colorate di Beltramini appartengono alla dimensione della riscoperta e dell'analisi sensibile del paesaggio, le sue videofotografie sono da interpretare come vere e proprie epifanie dialoganti della Natura

 

Angelo Bertani


Informazioni aggiuntive