Scjapule Vierte

Il progetto “Scjaipule vierte”, realizzato dalla Kappa Vu nell'ambito delle attività di promozione della lingua friulana promosse dall'ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane), consta di una lettura scenica sui temi dell'accoglienza e dell'ospitalità, con brani in friulano tratti dall'antologia “S. Pieri e il Signôr e altri contis dal bon acet” (Kappa Vu, 2009, a cura di Alessandra Kersevan). 

La riduzione drammaturgica e la regia sono di Arianna Zani; l'interpretazione, oltre alla stessa Arianna Zani, è affidata all'attore Federico Scridel e ai musicisti Alessio Velliscig e Giuliano Velliscig.
Il lavoro si propone principalmente di far conoscere ed apprezzare la produzione letteraria friulana e in friulano su un tema di grande attualità come quello dell'accoglienza, in riferimento alle migrazioni e agli spostamenti di persone per lavoro o per persecuzioni, contribuendo anche al superamento di molti degli stereotipi relativi alla cultura friulana e ai friulani.
Attraverso racconti, poesie, e soprattutto attraverso il ciclo di leggende che vedono come protagonisti San Pietro e il Signore che vanno in giro per i paesi del Friuli a cercare lavoro e ospitalità, si vedrà, infatti, che nella tradizione friulana il senso dell'accoglienza è sempre stato considerato come un valore. Il testo stimola anche un confronto con l'oggi e una riflessione sulle problematiche attuali dell'incontro fra popoli con culture diverse